4.15 PRATICHE ESPLORATIVE DEL SE’
ATTRAVERSO IL DOLORE FISICO
     
4.15.1 PRATICHE SADHU
4.15.2 Il KAVANDI
4.15.3 LE PRATICHE DEI MONACI DELL’ISOLA DI PUKHET
4.15.4 LA DANZA DEL SOLE (SUN DANCE)
4.15.5 SOSPENSIONE
4.15.6 FAKIR MUSAFAR, IL “BODY PLAY” E I “MODERN PRIMITIVES”

Nasce fra gli indiani nordamericani come cerimonia d’iniziazione nel corso della quale i ragazzi, per poter diventare guerrieri, venivano sottoposti a una prova ordalica estremamente cruenta. La prova iniziava, in un contesto cerimoniale, con la perforazione del petto dei ragazzi, al quale venivano applicati degli uncini che servivano successivamente per la sospensione dei loro corpi, tramite funi, ad un albero, fino a che la pelle del petto si fosse lacerata. Gli iniziandi venivano preparati alla cerimonia con un periodo di veglia e digiuno prolungati che li aiutassero a perdere coscienza durante la cerimonia. Attraverso tanto dolore, si intendeva ricercare uno stato estatico alterato, nel corso del quale ottenere visioni propiziatorie. Tale cerimonia è ormai caduta in disuso, fra gli Indiani, mentre sembra essere stata riscoperta dal movimento dei “neo-primitivi”, cosicchè, nel 1983, Fakir Musafar e Jim Ward, vi si sono sottoposti.