4.3 MODIFICAZIONE DELLE UNGHIE
     
4.3.1 INSERIMENTO DI PICCOLI OGGETTI SOTTO L’UNGHIA
4.3.2 RIMOZIONE TEMPORANEA DELL’UNGHIA
4.3.3 RIMOZIONE PERMANENTE DELL’UNGHIA
4.3.4 ALLUNGAMENTO DELLA LUNULA
4.3.5 MODIFICA DELLO SPESSORE E DELLA CONSISTENZA DELL’UNGHIA

Anche questa pratica, nonostante i numerosi effetti collaterali che potrebbe comportare,  viene adottata per ragioni estetiche. Questa tecnica si avvale dell’uso di solfato di rame, che è, normalmente, usato come veleno. Per la pericolosità della sostanza, ovviamente se ne sconsiglia l’uso. Poiché esiste la possibilità di ricorrere alla rimozione degli artigli nei gatti, tramite la competenza di un medico, è consigliabile ricorrervi, eventualmente, piuttosto che provare il fai-da-te.
Naturalmente, qualora funzioni, l’unghia non ricrescerà mai più. Come nel caso dell’inserimento di piccoli oggetti sotto l’unghia, si esegue un piccolo foro nella lunula in modo da far fluire all’esterno, attraverso il foro, la maggior quantità possibile di parte “liquida”. Sempre attraverso il foro, viene iniettato del solfato di rame. La zona viene massaggiata il più a lungo possibile, per aiutare una diffusione efficace del solfato di rame, a causa del quale, per diversi giorni la parte sarà interessata da una forte sensazione di bruciore, effetto dell’azione caustica del solfato sulle cellule che costituiscono l’unghia. In realtà, questa pratica non risulta assolutamente efficace, perché non riesce a distruggere tutte le cellule che compongono l’unghia.
La procedura descritta, oltre a comportare il rischio di una deformazione permanente delle unghie, comporta anche una serie di tagli (a volte anche piuttosto profondi) e conseguente sanguinamento (a volte possono essere ben più che recisioni di capillari). Altro rischio, è quello di distruggere il letto dell’unghia. Naturalmente, il rischio più alto è quello di infezione, ma, lavorando così vicino alle ossa e alle cartilagini, non è da escludere la possibilità di danneggiare persino i tendini.
Le tecniche mediche di eliminazione permanente dell’unghia si avvalgono di una soluzione di fenolo al 98%, la quale, producendo una cauterizzazione chimica, interrompe definitivamente il processo di crescita dell’unghia.


4.3.1 INSERIMENTO DI PICCOLI OGGETTI SOTTO L’UNGHIA
4.3.2 RIMOZIONE TEMPORANEA DELL’UNGHIA
4.3.3 RIMOZIONE PERMANENTE DELL’UNGHIA
4.3.4 ALLUNGAMENTO DELLA LUNULA
4.3.5 MODIFICA DELLO SPESSORE E DELLA CONSISTENZA DELL’UNGHIA