4.9 PERFORAZIONE, ALLARGAMENTO E
RIPOSIZIONAMENTO DELL’URETRA
     
4.9.1 PERFORAZIONE DELL’URETRA MASCHILE
4.9.2 PERFORAZIONE DELL`URETRA FEMMINILE
4.9.3 RIPOSIZIONAMENTO DELL’URETRA

E’ una pratica, solitamente adottata come stimolazione sessuale, che prevede l’allargamento dell’uretra. Essa consiste, essenzialmente, nell’introduzione, attraverso il canale dell’uretra maschile, di dilatatori o sonde (il cui diametro si aggira solitamente attorno ai 26 millimetri). Queste ultime possono essere diritte o curve, difficili da trovare sul mercato e oltretutto piuttosto costose.
Se eseguita appropriatamente, questa tecnica comporta rischi minimi altrimenti può dar luogo a serie infezioni delle vie urinarie e relative complicazioni. Pertanto, è assolutamente necessario che le sonde usate vengano sterilizzate con alcool o soluzioni sterili. Mai ricorrere alla sterilizzazione per bollitura o attraverso il microonde, per evitare di danneggiare l’acciaio delle sonde. Naturalmente è indispensabile un’accurata igiene da parte di chi si sottopone alla pratica e da parte dell’esecutore, nonché l’uso, da parte sua, di guanti in lattice monouso (eventuali ferite sulle mani dell’operatore potrebbero veicolare infezioni). Le dimensioni della sonda devono sempre adattarsi perfettamente a quelle del canale uretrale, poiché l’allargamento deve essere prodotto molto gradatamente. A questo punto, la sonda viene fatta scivolare all’interno dell’uretra esercitando una leggera pressione, fino a che l’estremità inferiore della sonda non avrà raggiunto la prostata. L’estensione dell’uretra implica pazienza e determinazione nel soggetto che intende cimentarvisi, tenendo presente che si tratta di un delicato processo di aumento delle cavità, che pertanto richiede del tempo (variabile da soggetto a soggetto, a seconda dell’elasticità dei tessuti). Il rischio dell’impaziente è quello di provocare un’emorragia, o persino cheloidi o problemi cicatriziali
L’immediato allargamento dell’uretra può anche essere ottenuto per via chirurgica, mediante l’apertura della testa del pene (supraincisione).[113]